Fu nell’800 d.C. che il termine giarrettiera venne utilizzato per la prima volta, ma non tutti sanno che in quell’epoca era considerato un accessorio esclusivamente di uso maschile, indossato dai nobili e dagli stessi re, per reggere le calze. Con il passare dei secoli la giarrettiera si è trasformata in un accessorio utilizzato anche dalle donne, non soltanto come reggicalze, ma anche come un abbellimento, spesso impreziosito da pietre, perle e ricami.

Oggi viene indossata nel giorno del proprio matrimonio come un simbolo portafortuna e ne esistono davvero di tanti tipi e modelli, in diversi tessuti e colori, tra cui poter scegliere in base ai vostri gusti. Quindi, perché indossarla il giorno delle nozze?

giarrettiera

  • Tradizione. Se siete una sposa amante delle tradizioni, non potrai fare a meno di indossarla come portafortuna nel giorno del matrimonio. Secondo una delle tradizioni più moderne, una volta sfilata dalla vostra gamba, dovrà essere lanciata dallo sposo agli invitati celibi, decidendo così chi sarà il prossimo a sposarsi!

giarrettiera_sposa

  • Qualcosa di blu. Sempre per le spose tradizionali, la giarrettiera, potrebbe completare un’altra importante tradizione da seguire per questo grande giorno. Infatti, insieme a qualcosa di vecchio, di nuovo e di prestato, potrebbe anche essere il “qualcosa di blu” da indossare il giorno del matrimonio.

giarrettierab-sposa

 

  • E’ sexy. La giarrettiera è anche uno degli accessori più sexy che possa indossare una donna, quindi perché non sfoggiarla e sorprendere vostro marito la prima notte di nozze? Di sicuro sarà un gesto molto apprezzato!
  • Gesto solidale. In alcuni paesi è molto diffuso tagliarla in tanti pezzetti e venderli in una sorta di asta per poi devolvere i ricavati in beneficenza a qualche ente o associazione scelti per l’occasione.

E voi? Avete deciso se indossare o meno la giarrettiera?